REFIRE

Refire è stato un progetto europeo della durata di due anni (2012-2013), co-finanziato dalla Commissione Europea, DG-HOME nel quadro della call “CIPS Action Grants 2010”.

Il progetto ha avuto come scopo l’adozione di servizi di localizzazione e comunicazione per emergenze indoor e deep-indoor efficaci, e la definizione di un set di standard e protocolli per rendere effettivo l’utilizzo di sistemi di interoperabilità su base giornaliera.

Qualunque sia l’origine di un’emergenza, una risposta veloce ed efficace può diminuire drasticamente il numero di vittime. Durante le prime fasi di un’emergenza, quando i primi responders devo assumersi più rischi, dovuti alla possibilità di evitare che l’evento assuma una gravità ancor più rilevante, ed in seguito, quando più addetti ai lavori da differenti organizzazioni aumentano la confusione e la complessità delle attività di coordinamento, quello che veramente serve è sapere dove sono i propri operatori e poter comunicare con loro in maniera efficace ed affidabile, dovunque essi siano ed in qualunque momento.

REIRE si basa sui risultati di progetti di ricerca e sviluppo precedenti e soluzioni industriali disponibili, per sviluppare una soluzione pronta per il mercato: così facendo, vuole spianare la strada ad un uso quotidiano di servizi di localizzazione e comunicazione indoor e deep-indoor. In breve, il progetto REFIRE è nato per adattare le capacità e le tecnologie esistenti in un “pacchetto” specifico, ed integrarle in una soluzione di riferimento.

Questa soluzione sarà sviluppata attorno a standard dati aperti e da interfacce per gli equipaggiamenti, cosicché l’interoperabilità degli strumenti prodotti da qualsiasi venditore in Europa sarà assicurata.

Il consorzio del progetto è completato da esperti tecnici da differenti Paesi europei. Questa la lista dei partner:

  • IES Solutions (Italia)
  • Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile (Italia)
  • Università Campus Bio-Medico di Roma (Italia)
  • BECAR Srl – Gruppo Beghelli (Italia)
  • Indicod-Ecr Servizi (Italia)
  • RADIOLABS – Consorzio Università Industria – Laboratori di Radiocomunicazioni (Italia)

Aggiornamento:

Il progetto si è concluso con la dimostrazione dei risultati ottenuti per la messa a punto di un sistema semplice ed economico per la localizzazione dei soccorritori in ambienti chiusi.
Basandosi sulla combinazione di sistemi inerziali e tecnologia RFID, il progetto, coordinato dalla IES Solutions, ha dimostrato la fattibilità di un sistema in grado di identificare la posizione di un soccorritore all’interno di un edificio con una precisione di qualche metro. Il tutto senza derive o degradazioni legati alla lunghezza del percorso.
In questo video sono mostrate le prestazioni del sistema dal punto di vista del coordinatore dei soccorsi.
In questo paper scientifico sono invece analizzate le caratteristiche del sistema ed i suoi presupposti tecnologici.
il 18 Dicembre 2013, il progetto ha organizzato uno workshop conclusivo presso il CAMPUS Bio-medico di Roma, dove sono stati presentati sia i risultati del progetto sia le potenzialità di sviluppo tecnico e commerciale.