Dal 24 al 26 novembre avrà luogo a Matosinhos, in Portogallo, l’European Forum for Disaster Risk Reduction (EFDRR), evento triennale diventato punto di riferimento internazionale sui temi della riduzione del rischio.
Il Forum s’è affermato quale fondamentale strumento per affrontare le sfide regionali del rischio di catastrofi e permette, a governi e alle altre parti interessate, di scambiare esperienze su pratiche di successo ed approcci innovativi per prevenire, ridurre e gestire il rischio di catastrofi.
Tra i principali risultati attesi si può citare:
- la condivisione delle buone pratiche e le conoscenze sulle politiche, i programmi e gli investimenti che tengono conto del rischio di catastrofi, con particolare attenzione alle lezioni apprese dalla pandemia COVID-19 e dalla successiva ripresa;
- La creazione di partenariati per una maggiore resilienza alle catastrofi;
- L’integrazione della gestione del rischio di catastrofi nei settori pertinenti, in particolare il settore sanitario, per una resilienza a lungo termine;
- La comprensione comune delle sfide e delle minacce immediate in Europa;
- Il fondamentale contributo ai processi di follow-up delle conferenze e dei vertici delle Nazioni Unite
Nel corso della sessione del 24 novembre, relativa al “Rafforzamento della governance del rischio di catastrofi a livello locale: come migliorare gli scambi di informazioni attraverso nuove tecnologie e modelli di valutazione“, l’ingegner Uberto Delprato (Direttore Generale di IES Solutions) illustrerà, con un intervento video a cui seguirà una sezione interattiva, il progetto RESILOC.
Il progetto RESILOC (Resilient Europe and Societies by Innovating Local Communities) mira a studiare e a implementare un quadro complessivo di studi, metodi e strumenti Software che combini gli aspetti fisici con quelli meno tangibili associati al comportamento umano.
L’obiettivo generale di RESILOC è quello di identificare nuove strategie per migliorare i processi di preparazione delle comunità locali contro qualsiasi tipo di rischio, sia pianificato che non pianificato. Il progetto intende mettere insieme la validità e l’esperienza delle comunità locali e le strategie e l’impegno degli attori nazionali per ottenere un impatto tangibile sul modo in cui la resilienza è compresa e aumentata nelle comunità locali.