Introduzione

Anche se nato già agli albori del ventesimo secolo, il concetto di Internet of Things ( IoT ) e tutto l’ecosistema di tecnologie ad esso correlate, hanno vissuto un vero e proprio exploit nell’ultimo decennio. A partire dallo sviluppo dei primi dispositivi connessi, che utilizzavano internet per lo scambio di informazioni, abbiamo assistito ad una serie di evoluzioni che hanno portato, ad oggi, ad una vera e propria invasione digitale di devices e servizi che aggiungono smartness allo specifico settore di riferimento in cui vengono applicati.

Ambiti applicativi

L’IoT oggi ha praticamente invaso ogni ambito vitale: mentre proliferano esempi di smart farm, dove questa tecnologia viene applicata ai processi di produzione agricola, anche nel settore sportivo e nel retail l’IoT ha costituito una vera e propria rivoluzione grazie all’utilizzo dei dati raccolti, perseguendo obiettivi di miglioramento delle prestazioni per l’ambito sportivo, o di ottimizzazione dei processi di marketing in quello commerciale.

Potremmo parlare di IoT applicato ai più svariati aspetti della società e della vita quotidiana: di seguito ci soffermeremo invece sui principali ambiti di utilizzo che contribuiscono alla crescita dell’utilizzo e dello sviluppo di prodotti e servizi basati sull’IoT:

  • Smart Manufacturing: come naturale successore dei sistemi SCADA l’Industrial IoT ( IIoT ) ha consentito di utilizzare i dati per l’ottimizzazione dei processi e l’attuazione di politiche di manutenzione predittiva, consentendo un maggiore controllo delle linee di produzione industriali e delle attività aziendali. 
  • Smart Home: grazie alla produzione di massa di dispositivi smart e allo sviluppo di piattaforme di gestione domotica ed assistenti virtuali I’IoT è entrato con prepotenza nelle nostre case. I principali utilizzi della tecnologia per la smart home sono rivolti all’aumento del livello di comfort domestico e alla riduzione dei consumi grazie all’utilizzo di sensori e interruttori smart per il controllo termostatico, l’illuminazione e gli elettrodomestici presenti in casa. Attraverso impianti di videosorveglianza, di monitoraggio domestico e sistemi di allarme connessi in cloud invece è possibile aumentare notevolmente il livello di sicurezza delle nostre abitazioni.
  • Smart City: lo sviluppo di infrastrutture di comunicazione a banda larga ed ultra larga e l’evoluzione delle tecnologie per la trasmissione broadband wireless come il 5G hanno consentito la notevole riduzione del digital divide e lo sviluppo di servizi digitali rivolti all’interazione fra cittadini e comuni, dotando questi ultimi di “funzionalità smart” per l’ottimizzazione della comunicazione e della sicurezza, nonché per ridurre sprechi di risorse attraverso servizi interni di data analysis. Esempi principali di tecnologie applicate a questo settore sono lo smart metering e l’early warning basato su reti di sensori interconnessi.
  • Smart mobility: così come per la smart home le motivazioni principali dell’utilizzo delle tecnologie IoT applicate a questo settore vanno individuate nella riduzione dei consumi e nell’aumento della sicurezza e del comfort tecnologico. Il mercato della mobilità ha investito nell’IoT sia a livello pubblico per la  mobilità collettiva, che privato, con la rivoluzione dell’automotive. Le principali innovazioni apportate al settore sono rappresentate dallo sviluppo di servizi di smart sharing e gestione delle flotte per la mobilità sostenibile e dalla produzione di auto connesse che offrono funzionalità smart come il self driving, il monitoraggio dei parametri veicolari e la geolocalizzazione in tempo reale molto utile per le finalità delle compagnie assicurative.

IoT image

Dispositivi connessi e gestione  dei dati

Agli albori dell’IoT i requisiti fondamentali per lo sviluppo e l’evoluzione di questa tecnologia si basavano sulla definizione di protocolli di comunicazione M2M come MQTT, sulla progettazione e sullo sviluppo di infrastrutture di rete per la connessione e la comunicazione in ogni contesto di applicazione ( la cui evoluzione di fatto non si è mai arrestata fino ad oggi con l’arrivo del 5G, e del NB-IoT ) e sull’integrazione di sistemi embedded che consentivano la raccolta e la trasmissione dei dati o l’attivazione di comandi a seguito della ricezione di messaggi specifici.

Oggi i dispositivi connessi rappresentano dei nodi di rete capaci di effettuare operazioni di pre-elaborazione  dei dati e di interagire a più alto livello con le piattaforme di data management & analytics. Il focus sullo sviluppo di nuove tecnologie a supporto dell’IoT si è spostato quindi dalla gestione dei devices a quella dei dati. I sistemi IoT producono una grandissima quantità di dati. Una nuova previsione di International Data Corporation (IDC) stima che ci saranno 41,6 miliardi di dispositivi IoT connessi, o “cose”, e che genereranno 79,4 zettabyte (ZB) di dati nel 2025, pertanto si rende necessario individuare le soluzioni più ottimali per la conservazione e l’elaborazione di enormi quantità di informazioni senza tralasciare un aspetto che fino a qualche anno fa, nell’entusiasmo delle potenzialità raggiungibili attraverso l’implementazione di soluzioni IoT, veniva poco considerato, ovvero la sicurezza.

Risulta oggi quanto mai utile aumentare il livello di sicurezza dei dati e dei dispositivi connessi in rete visto che questi oramai, essendo fortemente integrati al nostro spazio vitale, possono offrire ad eventuali hackers non solo la possibilità di violazione delle nostre informazioni, ma anche l’accesso e l’utilizzo non autorizzato di dispositivi e sistemi connessi, con potenziali conseguenze catastrofiche in relazione al contesto specifico in cui avviene un attacco di questo tipo ( si pensi all’intrusione in una linea di produzione aziendale ).

IES Solutions e l’IoT

La IES Solutions, da sempre impegnata nello sviluppo di prodotti e servizi digitali ad alto contenuto tecnologico, ha sviluppato nel corso degli anni le competenze adatte per la realizzazione di piattaforme che integrano al loro interno funzionalità IoT based. I due principali settori di applicazione a cui si rivolgono i nostri prodotti sono smart city e smart mobility.

La piattaforma JIXEL da noi sviluppata offre una suite di servizi per la pianificazione strategica e la gestione delle emergenze. Uno strumento indispensabile per le città che puntano a diventare smart partendo da aspetti nevralgici come la sicurezza e la gestione delle calamità naturali. JIXEL è infatti una piattaforma multifunzione per l’interoperabilità fra cittadini ed enti preposti alla prevenzione e al controllo, attraverso funzionalità di monitoraggio eventi, comunicazione e gestione degli interventi. Offre funzionalità di Early Warning dalle autorità verso i cittadini e di monitoraggio dei dati provenienti dai sensori dislocati sul territorio, oltre alle funzionalità di geotracking di individui e mezzi attraverso app per dispositivi mobili.

Lo sviluppo di app dedicate alla localizzazione e all’interazione con sistemi di tracking come ad esempio OPENLUX, ovvero una piattaforma di gestione flotta che permette il noleggio di imbarcazioni e la localizzazione dei trackings dei charters tramite dispositivi di tracciamento dedicati, dimostra invece come, anche in soluzioni tailor made è ormai possibile integrare servizi e funzionalità basate sull’IoT che offrono all’utente finale strumenti di controllo avanzati.