RESILOC (Resilient Europe and Societies by Innovating Local Communities) è l’ambizioso progetto Europeo, finalizzato alla stima ed al miglioramento della resilienza ai disastri naturali delle comunità locali.

Il progetto RESILOC è nato nel 2019 e ha visto la Città di Catania (con Gorizia, West Achaia in Grecia e Tetovo, in Macedonia del Nord) quale “laboratorio” per definire un modello, valido a livello Europa, di resilienza ai disastri naturali e la IES Solutions come coordinatore scientifico e tecnico dell’intero progetto.

Il modello si è tradotto in una piattaforma Software e in strumenti e metodologie adeguati a valutare la capacità di una città (o di una porzione), di ristabilire velocemente le proprie funzioni strutturali, economiche e sociali a seguito di un evento catastrofico. I risultati hanno portato a definire una serie di innovativi metodi, strategie, e strumenti di governance in grado di aiutare a stabilire le priorità delle azioni da compiere per rendere una città davvero resiliente.

La metodologia sviluppata consente di raggiungere una visione oggettiva degli elementi che contraddistinguono la resilienza e permette di creare scenari “immaginari” in cui un intervento (di tipo strutturale o formativo sulla popolazione) quale, a titolo di esempio, il miglioramento dei comportamenti da seguire in caso di evento calamitoso, possa aiutare i decisori nelle scelte ottimali da prendere individuando le priorità anche in funzione delle capacità economiche.

Catania sarà protagonista, il 23 e il 24 Settembre 2022, di una delle prove sul campo previste dal progetto RESILOC.

Le attività riguardanti le soluzioni RESILOC interesseranno le autorità locali (rappresentate dai responsabili politici e dai servizi tecnici), i primi soccorritori e i servizi emergenziali che valideranno il sistema sulla base delle informazioni acquisite e utilizzando le lezioni apprese nei differenti scenari in cui ciascuna di esse opera.

Le altre parti interessate, unitamente ai cittadini, contribuiranno (tramite informazioni “dinamiche” acquisite con questionari e sensori) a comprendere la percezione del pericolo e della preparazione contro i rischi dell’ambiente.
A differenza di una “normale” esercitazione di protezione civile, in cui tipicamente si verifica la capacità di reagire ad un evento, la stima della resilienza è un’attività di “preparazione all’evento”: la piattaforma sviluppata diventa pertanto uno strumento strategico di supporto e di valutazione delle condizioni precedenti all’evento e del modo in cui l’articolata interazione tra di esse possa cambiare al variare delle condizioni causate dall’evento oppure dalle decisioni sulla gestione di una città.

Nel modello RESILOC si analizzano 6 differenti dimensioni della resilienza:

  • Sociale;

  • Ambientale;

  • Di Governo;

  • Economica;

  • Infrastrutturale;

  • Di capacità nella riduzione del rischio da disastri.

 

L’evento è promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Protezione Civile e la Società IES Solutions che è coordinatore scientifico e tecnico del progetto, avrà luogo nei locali del Castello Ursino e del Palazzo degli Elefanti.

L’area interessata, da un punto di vista operativo, sarà quella tra Piazza del Duomo e Piazza dell’Università.