Il 3D del Giardino Bellini di Catania
Intervento: modellazione da file Autocad, rendering, simulazione, animazione, presentazione multimediale
La Mestor ha avuto il piacere di lavorare per la V Direzione LL.PP., 4° Servizio “Progettazione e Realizzazione Nuovo Verde e Arredo Urbano” di Catania, nell’ambito del “Progetto Speciale Recupero e Valorizzazione del Verde Storico Giardino Bellini”. La collaborazione, durata circa 1 anno, ha riguardato i seguenti servizi:
fornire informazioni al pubblico sul Progetto, lo stato dei lavori, l’iter amministrativo, la storia ed il degrado attuale del Giardino Bellini;
Presentazione
L’attività primaria, in termini di effort e tempi, nell’ambito della collaborazione per il “Progetto Speciale Recupero e Valorizzazione del Verde Storico Giardino Bellini”, è stata la modellazione e quindi il rendering del Giardino Bellini secondo le specifiche del Progetto Esecutivo.
Il modello tridimensionale ed il rendering sono stati realizzati al fine di perseguire i seguenti obiettivi:
Il Giardino Bellini è stato fedelmente modellato basandosi sui file di Progetto
Il Modello 3D
Il modello del Giardino Bellini è stato realizzato partendo dai file CAD di progetto (DWG) al fine di raggiungere l’alto livello di dettaglio e precisione richiesto e di conseguire un elevato grado di qualità tecnico-artistica. Dai punti di quota, calcolati durante la fase di rilievo topografico, sono state generate le curve di livello e quindi il modello del terreno. Nella ricostruzione virtuale del sito sono stati considerati anche tutti gli elementi plano-altimetrici importanti per una ricostruzione fedele della topografia del luogo (spigoli, curve, viali, aiuole, fabbricati, etc.).
Gli elementi architettonici e scultorei, sia dello stato di fatto che di progetto, sono stati realizzati partendo dai prospetti di progetto rispettando le dimensioni reali degli elementi e gli aspetti progettuali (scala 1:1). Gli elementi architettonici e scultorei sono stati rivestiti con materiali e tessiture che rispecchiano i materiali reali utilizzati. Tra tali elementi, a titolo puramente esemplificativo, enumeriamo: sculture (fontane e busti), scalinate (tra cui il Samonà), chioschi (Chiosco della Musica e delle Palme), specchio d’acqua calpestabile disposto sull’attuale Piazzale delle Carrozze, ponte di collegamento tra la collinetta nord ed il viale degli uomini illustri, pavimentazioni, panchine (ferree e non), lampioni, ringhiere.
Gli elementi arborei modellati sono stati quelli di chioma medio-grande, eccezion fatta per le siepi che sono state interamente realizzate, e sono stati modellati considerando le caratteristiche botaniche di ogni specie (dimensioni, fusto, fogliame). Gli elementi arborei hanno creato non poche difficoltà a causa della diversità delle specie e della loro elevata complessità in termini di numero di poligoni.
Considerando infatti il modello virtuale dell’intero Giardino Bellini, il numero complessivo dei poligoni del modello è di poco superiore ai 2 milioni e mezzo. Questa cifra può essere letta come indice esemplificativo di dettaglio ed al contempo testimonia la complessità del progetto che ha richiesto l’utilizzo di stazioni grafiche adeguate.
Al fine di contestualizzare il modello, sono stati modellati gli edifici che circondano il Giardino Bellini e che si snodano lungo Via Sant’Euplio, Viale Regina Margherita, Via Salvatore Tomaselli e Via Domenico Cimarosa. Le fotografie scattate ai palazzi sono state quindi “mappate” sui modelli per raggiungere un alto grado di realismo e di contestualizzazione.
Oltre a curare l’aspetto tecnico, nella realizzazione del modello si è proceduti all’introduzione di tutti quegli elementi dinamici necessari a dare maggiore realismo al prodotto finale, come ad esempio cielo e sole tali da simulare una bella giornata dell’estate siciliana e l’acqua nelle varie fontane del Giardino. Si è giunti sino alla simulazione delle fontane e dell’acqua nello specchio d’acqua calpestabile che verrà costruito nel Piazzale delle Carrozze, attualmente in degrado. Sono state quindi simulate le 75 fontane, disposte lungo 5 colonne, che gradualmente riempiranno il lago fino a colmarlo di acqua.
Il Rendering
Completata la modellazione dell’intero Giardino Bellini, si è proceduti al rendering per produrre una decina di animazioni a “volo d’uccello” e circa un centinaio di immagini sia globali di tutto il Giardino che, più specificamente, delle seguenti aree:
Ingresso del Samonà
Labirinto Biscari
Giardino d’acqua
Chiosco Ferreo
Chiosco delle Palme
Ponte di collegamento tra la collinetta nord ed il viale degli uomini illustri
I file di output derivanti dall’attività di rendering sono stati prodotti in differenti formati al fine di disporre di animazioni ed immagini di alta qualità, ma di grandi dimensioni, e di animazioni ed immagini di qualità inferiore ma fruibili tramite Internet. Al fine di una migliore fruibilità degli elaborati, si è provveduto alla creazione di:
presentazione in MS Powerpoint finalizzata alla presentazione del Progetto;
interfaccia intuitiva per la navigazione, in formato HTML su CD auto-eseguibile;
presentazione multimediale del Progetto su DVD.
Progetto realizzato da MESTOR snc. Risultati e competenze trasferite a IES Solutions.